Approfondiamo insieme alcuni aspetti molto importanti

Il libretto di impianto, questo sconosciuto

Molto spesso ci vengono chieste informazioni riguardanti il libretto di impianto, argomento di cui non percepiamo bene l’utilità e l’importanza.

Qui di seguito vogliamo fornire alcune risposte alle domande più comuni che ci vengono poste.

CHE COS’E’ IL LIBRETTO D’IMPIANTO E A CHE COSA SERVE?

Il libretto d’impianto è un documento obbligatorio che contiene tutte le informazioni tecniche relative all’impianto realizzato o installato.

Si tratta di un vero e proprio documento d’identità che deve essere rilasciato entro 30 giorni dalla data dell’installazione e conservato con cura per tutta la vita del prodotto.

Nella Regione Veneto ci sono tre tipi di Libretti di Impianto:

  • uno per la caldaia a gas  con pannello solare termico,
  • uno per climatizzatore/pompa di calore reversibile (split),
  • uno per la stufa a pellet.

I libretti saranno distinti e ognuno avrà il proprio codice catasto.

CHI È IL RESPOSABILE DELL’IMPIANTO (CONDUTTORE)?

Il responsabile di un impianto termico è sempre una persona fisica e può essere, a seconda delle situazioni, il proprietario, l’occupante, il locatario, l’amministratore di condominio o il “Terzo responsabile”.

DA CHI È RILASCIATO?

È necessario distinguere tra i nuovi impianti e gli impianti esistenti.

Per i primi, infatti, è l’installatore che si occupa della compilazione del nuovo libretto d’impianto; per i secondi, gli impianti esistenti, il responsabile dell’aggiornamento del documento è il manutentore, ossia colui che apporta modifiche all’apparecchio/impianto.

Nella regione Veneto, viene sempre rilasciato per via telematica, il libretto cartaceo non esiste più. Sarà discrezione del cliente finale decidere se stamparlo in formato cartaceo o meno.

CHI LO COMPILA?

In Veneto, la compilazione del Libretto di impianto e del Rapporto di controllo di efficienza energetica “RCEE” deve essere effettuata esclusivamente dall'installatore, dal manutentore o da un “terzo responsabile”.

La registrazione del Libretto nel catasto regionale è a cura dell’installatore/manutentore come soggetto accreditato e titolato ad entrare nel portale C.I.R.C.E. (Catasto Impianti e Rapporti di Controllo di Efficienza energetica).

OGNI IMPIANTO DEVE AVERE UN LIBRETTO?

In Regione Veneto dipende dalla tipologia dei generatori; proviamo a fare chiarezza:

  • Se l’unità immobiliare è servita da due impianti distinti, uno per la climatizzazione invernale ed uno per la climatizzazione estiva, che in comune hanno eventualmente soltanto il sistema di rilevazione delle temperature nei locali riscaldati e raffreddati, sono necessari due libretti di impianto distinti;
  • Se nell’unità immobiliare sono presenti singoli apparecchi, quali stufe, caminetti ecc. (biomasse), assimilabili a impianti termici, è necessario un libretto dedicato a questa particolare tipologia di impianto che contiene questi apparecchi; in tutti gli altri casi è sufficiente un solo libretto di impianto;
  • Se nell’unità immobiliare vi sono più condizionatori fissi, di qualsiasi potenza, si deve compilare un solo libretto che contiene tutti i condizionatori, riportando, la somma delle singole potenze utili dei condizionatori;
  • Gli apparecchi quali stufe, caminetti, apparecchi per riscaldamento localizzato ad energia radiante, se fissi, sono assimilati agli impianti termici quando la somma delle potenze nominali del focolare degli apparecchi al servizio della singola unità immobiliare è maggiore o uguale a 5 kW; in questo caso tali apparecchi devono essere registrati in un solo libretto;
  • Se nell’unità immobiliare è presente una stufa a pellet, a legna o ad altro combustibile collegata all’impianto di riscaldamento, dove è presente anche una caldaia a gas, trattandosi di unico impianto con unico circuito di distribuzione, tutti i generatori collegati fanno parte dell’impianto e quindi il Libretto di impianto è unico.

In sintesi, il libretto d'impianto è uno strumento essenziale per la gestione degli impianti termici negli edifici, fornendo informazioni fondamentali per la loro manutenzione, sicurezza e conformità normativa. La sua corretta compilazione e aggiornamento sono responsabilità di installatori e manutentori e la sua conservazione accurata è fondamentale per garantire il funzionamento efficiente e sicuro degli impianti nel tempo. La chiarezza nelle linee guida regionali sul numero e la tipologia dei libretti richiesti è essenziale per una corretta gestione degli impianti e per garantire la sicurezza e l'efficienza energetica negli edifici. È inoltre uno strumento a garanzia del cliente finale essendo la memoria storica dell’impianto e degli interventi eseguiti sullo stesso.