Ci siamo di nuovo.
Per la terza volta in tre anni il governo stravolge le agevolazioni adottate in materia di efficientamento energetico. Con impatto importante sia sui clienti che sulle aziende che lavorano nel settore.

Non è ovviamente nostra intenzione entrare nel merito della correttezza del provvedimento, con il quale, anzi, da professionisti seri condividiamo le linee guida.

Il problema, per la terza volta, sono le tempistiche: non si può prendere una decisione che impatta su un intero settore economico (che in questi ultimi anni ha rilanciato l’Italia in piena crisi pandemica) con un provvedimento adottato in una notte e pubblicato la mattina dopo.
Dietro ad una decisione come questa ci sono danni a mesi di lavoro di aziende, investimenti, personale assunto, stipendi e tasse da pagare, ordini in essere con i clienti… insomma il governo ha alzato un paletto improvviso di fronte ad un’auto in corsa che non ha più tempo di frenare.

Impianti Padova da tempo investe nella crescita dei propri servizi e nella qualità del proprio personale per essere pronti alle richieste di un mercato in piena innovazione e questo incidente di percorso sarà, appunto, solo un incidente. In questo momento ci rammarichiamo però che alla guida della nostra nazione cambino le persone, ma non i metodi, non le attenzioni verso l’economia, non la visione.
Alle aziende viene richiesta capacità ed investimenti, garanzia dei posti di lavoro, contratti giusti. Gradiremmo da parte dei nostri governanti un aiuto in questa missione, non l’adozione di provvedimenti estemporanei e senza visione futura che generano solo ostacoli.