A grande richiesta

Quando sostituire la caldaia?

Dopo le richieste ricevute in relazione al precedente post, torniamo sull'argomento.

Alcuni giorni fa abbiamo pubblicato un post nel quale abbiamo fornito qualche breve suggerimento su quando potrebbe essere necessario sostituire la caldaia.

Alcuni clienti ci hanno chiesto qualche approfondimento, proveremo a fare un po' più di chiarezza.

Il tema è ovviamente complesso e va sempre contestualizzato; questo post non vuole essere sostitutivo all'intervento di un tecnico che deve effettuare la valutazione reale dello stato di fatto della caldaia, della qualità del prodotto, dell'età e dei dati tecnici relativi ai guasti di ogni marca e modello. Lo scopo è semplicemente quello di fornire alcune linee guida.

I parametri fondamentali

Modello ed età della caldaia

I due parametri fondamentali sono il MODELLO e l'ETA' della caldaia.

Il modello di caldaia installato determina infatti la qualità costruttiva del prodotto, i componenti utilizzati, il carico di lavoro per cui è stato costruito. Questi dati, uniti alla conoscenza del tecnico che effettua la valutazione della caldaia, servono a stabilire l'età media di esercizio della caldaia installata. Al di sopra di questa età, il rischio di guasto ed i relativi costi aumentano, rendendo molto poco convenienti le riparazioni.

L'età è ovviamente un parametro altrettanto importante sia in relazione al modello di caldaia installata, sia in assoluto: una caldaia che supera i 10 anni è in fase di declino (ecco perchè nessun fornitore offre garanzie oltre i 10 anni) e pertanto ogni guasto diventa oneroso e facilmente ripetibile nel tempo.

Quando la caldaia presenta malfunzionamenti

I campanelli di allarme

Piccoli o grandi difetti, quando iniziano ad avere una certa frequenza, sono un importante campanello di allarme. In particolare:

  • quando si verificano guasti non elettronici (componenti vari del circuito acqua/riscaldamento)
  • quando l'acqua calda non arriva più con costanza
  • quando la caldaia non genera acqua calda alla temperatura impostata
  • quando l'acqua calda dipende dalla pressione dell'acqua

sono segnali di usura delle componentistiche idrauliche. Ovviamente si può sostituire ciascuna di esse, ma quando le riparazioni diventano più di una, il segnale di usura del prodotto e di conseguente inaffidabilità è chiaro.

Quando la caldaia funziona

Attenti al consumo

Un altro fattore da tenere in considerazione, abbinato all'età della caldaia, è il consumo energetico necessario per ottenere le prestazioni che si desiderano.

Pur essendo sempre caldaie a condensazione, questa tecnologia viene migliorata nel corso degli anni e il consumo subisce riduzioni importanti.

In anni in cui il costo dell'energia è diventato importante, anche il risparmio di qualche punto percentuale diventa motivo di valutazione di sostituzione del prodotto.

In questo caso vi consigliamo una attenta valutazione con un tecnico esperto e preparato: i fattori da tenere in considerazione riguardano l'intero impianto ed è facile essere fuorviati.

Conclusione

La valutazione se convenga sostituire una caldaia o riparlarla è fortemente legata alla fiducia che riponete nel tecnico a cui vi affidate.

A sua volta, è responsabilità del tecnico essere preparato a sufficienza per poter offire al cliente una consulenza chiara, competente e di qualità. Per questo motivo Impianti Padova investe molto nella preparazione dei propri tecnici.

In questo articolo abbiamo cercato di fornirvi gli elementi per una valutazione migliore, che unita alla conoscenza dei componenti delle caldaie, delle caratteristiche tecniche dei prodotti e all'esperienza sul campo, danno gli strumenti per la migliore decisione.

Impianti Padova rimane a vostra disposizione con i propri tecnici e la propria professionalità.